[ Collana FGP ]
Le trasformazioni del lavoro: la crisi della subordinazione e l'avvento di nuove forme di lavoro. Milano: Franco Angeli, c1999. 197 p. (FGP. Diritto e politiche del lavoro; 2).
Le trasformazioni del lavoro sono il tema dominante dei dibattiti che, a livello nazionale ed europeo, caratterizzano le analisi e le proposte intorno ad un ordinamento delle attività lavorative, più consono al mutamento progressivo, che hanno assunto le forme e le modalità di esplicazione nonché di organizzazione personale di tali attività.
La tematica, che interessa, per sua natura, diversi campi disciplinari, è precipuamente considerata nell’ottica del sistema dei rapporti di lavoro, che ha nello schema della subordinazione il fondamento delle sue origini e del suo sviluppo. L’avvento di nuove forme di lavoro, sotto il profilo delle modalità temporali o spaziali; lo sviluppo del lavoro autonomo, coordinato e associato; l’evoluzione stessa del lavoro subordinato, hanno inciso profondamente sull’esperienza dei rapporti di lavoro nei loro assetti tradizionali, con la progressiva perdita di centralità dello schema subordinato.
La Fondazione Giulio Pastore ha organizzato un apposito convegno di studio, che si è tenuto a Roma nei giorni 25 e 26 giugno 1998, con lo scopo precipuo di esaminare la tematica nei suoi prevalenti aspetti di diritto del lavoro e in un’ottica di considerazione dell’esperienza italiana nel contesto di altre esperienze europee, per quel che di peculiare essa presenta.
Il convegno, di cui vengono pubblicati gli atti e un’appendice di documentazione, ha affrontato la complessa questione delle trasformazioni del lavoro con l’intento anche di offrire un contributo alla riflessione delle parti sociali.
Nel volume vengono pubblicate l’introduzione ai lavori del convegno (Mario Grandi) e le relazioni sull’esperienza italiana (Matteo Dell’Olio), tedesca (Manfred Weiss), francese (Jean-Calude Javillier), spagnola (Alfredo Montoya Melgar), finlandese (Timo Kauppinen, Martii Kairinen), nonché interventi nel dibattito.
Il convegno è stato realizzato con il contributo della Commissione UE-Direzione generale dialogo sociale, diritti sociali e pari opportunità.